A ridosso delle Terme Romane vi è una cisterna di grande capacità, che ancora oggi si presenta ottimamente conservata, e che aveva la funzione di fornire l’acqua alle terme sottostanti.
Composta da 9 camere comunicanti tra loro, lunghe 60 metri e larghe 14, è probabilmente l’ambiente ipogeo più grande della città.
Questi vani erano strutturati in maniera da sopportare la pressione dell’acqua e del terreno tramite delle nicchie poste intorno ai 9 ambienti.