Una grande cisterna costituita da 9 camere lunghe 60 m e larghe 14 m.
Un cunicolo lungo 101 m che serviva ad approvigionare le Terme Romane di Chieti.
Dal corso Marrucino, all’interno di uno dei cortili di palazzo De Mayo, si accede in una galleria romana, la via Tecta, cioè una strada coperta.
Una cisterna di grandi dimensioni, composto da due ambienti affiancati e comunicanti tra loro per mezzo di 10 arcate, che fu adibita durante la Guerra a rifugio antiaereo.
Una rete di cunicoli di scavo rinvenuti in via Spaventa, Porta Pescara, Borgo Marfisi ed altre ancora di minore grandezza.
Al di sotto dell’edificio ex Banca d’Italia, si trova un grande ambiente ipogeo originariamente di 60 x 30 m.
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